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Annessi e Connessi. Trenta modi per dire Borgogna

  • online Milan, Lombardy Italia (mappa)

I nomi catastali dei vigneti possono svelare le radici culturali di un territorio dal passato enigmatico e misterioso come quello borgognone? Lo scopriremo insieme ad Armando Castagno.
Custode mondiale del concetto di “terroir”, culla di bianchi potenti, longevi ed espressivi e di rossi dalla ipnotica suggestione aromatica, la Borgogna affonda le sue radici culturali in un passato così lontano da risultare misterioso, apparentemente inindagabile.

Com’era la Borgogna di sette-ottocento anni fa, che aspetto aveva? La limpida vocazione delle sue vigne più celebri era la stessa di oggi, o qualcosa è cambiato – e cosa? – nel paesaggio, nelle destinazioni d’uso dei fondi, nella gerarchia degli appezzamenti, nello stile dei vini che eventualmente ne venisse fuori?

Dei vari punti di vista da cui è possibile osservare il territorio, proveremo a sceglierne uno inusuale, eppure attendibile: i nomi catastali dei vigneti, termini spesso privi di un senso comprensibile, ma talora custodi di un enigma che con un po’ di fortuna si può in parte dipanare, riavvicinando tessere di un mosaico stupefacente.

Così, sebbene a tratti e per frammenti, la Borgogna del vino è in grado di disvelare di sé un’anima rude e arcaica, diversa da quella romantica e trionfale, invero assai poco verosimile, di luogo da secoli uguale a se stesso, incrollabile nella sua orgogliosa, diffusa vocazione, imperturbabile agli eventi, alle fortune umane, ai cambiamenti di clima e contesto.

Conduce la lezione on-line

Armando Castagno è uno dei protagonisti assoluti sulla scena della comunicazione del vino in Italia. Giornalista e scrittore, importante firma della rivista associativa “Viniplus di Lombardia”, degustatore e relatore AIS da oltre quindici anni, ma anche storico dell’arte e docente di Storia dell’Arte dei Territori del vino presso l’Università di Pollenzo.

La partecipazione all’evento è gratuita ed è riservata ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale 2020.

Iscrizioni aperte dal 19 febbraio 2021

Posti disponibili: 450

Dopo l’iscrizione on-line sul sito di AIS Milano (www.aismilano.wine) sarà comunicato il link per partecipare all’evento attraverso il sistema di videoconferenza Zoom.

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