Anfore interrate, vitigni autoctoni antichissimi e una cultura legata al mondo del vino dalle origini millenarie. Guido Invernizzi ci porterà alla scoperta dei vini di Armenia, Georgia e Uzbekistan.
Sarà un viaggio lungo l’antica via della seta, sulle sponde del Mar Nero e del Mar Caspio, tra paesaggi mozzafiato, culture millenarie e un legame con la vite e il vino antichissimo, testimoniato da un’innumerevole quantità di vitigni autoctoni e tecniche di vinificazione che si tramandano da secoli.
Non poteva che essere Guido Invernizzi a condurci all’interno di una serata che si preannuncia davvero unica nel suo genere.
I vini e i vitigni della Georgia, conosciuti anche in Italia da diverso tempo, sono ormai un punto di riferimento per i tanti produttori che hanno deciso di sperimentare la millenaria tecnica di conservazione del vino nei qvevri.
Ai piedi del Caucaso, a cavallo tra Europa e Asia, terra di Noè e dell’arca, troviamo tecniche di produzione simili nella vicina Armenia dove è stata scoperta quella che sembra essere la più antica cantina del mondo, risalente a 6100 anni fa.
La scoperta della viticoltura dell’Uzbekistan sarà, forse, una novità per molti. Quando si pensa a questa ex repubblica sovietica risuona probabilmente il nome della mitica città di Samarcanda e non quello dei suoi vini, nonostante qui si trovino più di 130mila ettari vitati, oltre 40 vitigni autoctoni e una produzione annua di vino che supera i 20 milioni di litri.
Conduce la lezione on-line
Guido Invernizzi, novarese di nascita, laureato in medicina e specializzato in chirurgia generale, esercita presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità di Novara. Noto e apprezzato relatore abilitato per numerose lezioni di tutti i livelli, è commissario per le sessioni di esame AIS e tiene regolarmente lezioni e degustazioni in Italia e all'estero.
La partecipazione all’evento è gratuita ed è riservata ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale 2020.
Iscrizioni aperte dal 12 febbraio 2021
Posti disponibili: 450
Dopo l’iscrizione on-line sul sito di AIS Milano (www.aismilano.wine) sarà comunicato il link per partecipare all’evento attraverso il sistema di videoconferenza Zoom.