Una tipologia di vino intorno alla quale confrontarsi e tanta voglia di condivisione. “Il Ritrovino. Incontri e confronti” ritorna nel Chianti Classico, ma va più indietro nel tempo, fino al 2010. Ci confronteremo e discuteremo ancora una volta di questo celebre vino toscano insieme al sommelier Artur Vaso.
Ritrovarsi con un calice di vino in mano, discutendo di vitigni, territori, annate e produttori, confrontandosi e scambiandosi pareri e opinioni, è uno dei momenti che più appassiona tutti gli amanti del nettare di Bacco.
Lo faremo on-line con il ciclo di incontri dal titolo: “Il Ritrovino. Incontri e confronti”. Il protagonista sarà naturalmente il vino, ma anche e soprattutto i partecipanti, con il racconto di ciò che trovano nel loro bicchiere condividendo le loro sensazioni ed emozioni con il gruppo che ogni volta si formerà. Insieme a loro un moderatore che coordinerà l’incontro, ovviamente in compagnia di un calice di vino.
Il tema del Ritrovino
La longevità è certamente uno dei parametri fondamentali per giudicare la grandezza di un vino, di una denominazione, di un territorio. Non è l’unico, naturalmente, ma è sicuramente in grado di porre delle utili coordinate per capire la qualità di un millesimo e la capacità di un produttore di saperla interpretare al meglio.
Se nel nostro primo “ritrovino” dedicato al Chianti Classico avevamo analizzato le principali caratteristiche dei vini di questa denominazione concentrandoci soprattutto su tipologie, blend e territori di provenienza delle uve, questa volta ci confronteremo, tutti assieme e calice alla mano, sulle caratteristiche che questo vino acquisisce tornando indietro nel tempo.
Come funziona
- Acquista una bottiglia di Chianti Classico del produttore e della tipologia che desideri;
- Annate: fino al 2010;
- Usa preferibilmente un calice da vino rosso, abbastanza ampio o panciuto;
- Versa il vino nel tuo calice a una temperatura di circa 14-16 °C;
- Mentre partecipi a Ritrovino, tieni acceso il microfono e la telecamera.
Il moderatore
Artur Vaso, classe 1974, sommelier professionista e relatore AIS. Miglior sommelier della Lombardia 2017 e più volte finalista del concorso Miglior Sommelier d'Italia, è docente di Enogastronomia Ristorazione e Sala Bar a Brescia. Ha diverse collaborazioni in Franciacorta e in Valpolicella, dove è Brand Manager delle Cantine Aldegheri a Sant'Ambrogio di Valpolicella. WSET Certified in Wine & Spirit, è un importante collaboratore di AIS Brescia nonché docente del progetto di formazione didattica negli Istituti Alberghieri di AIS Lombardia.
Costo e partecipazione
10 € - evento riservato ai Soci AIS in regola con la quota associativa di AIS Nazionale 2021.
Posti disponibili: 25
Prenotazioni
Dopo l’iscrizione on-line sul sito di AIS Milano (www.aismilano.wine) sarà comunicato il link per partecipare all’evento attraverso il sistema di videoconferenza Zoom.